Non è un addio, ci mancherebbe altro.



Quando si dice il pubblico delle grandi occasioni, quello che devi per forza fotografare nel bel mezzo dell'esibizione, quello che ieri sera ha saputo regalarci il grande finale che avevamo sempre sognato. 



Ogni singolo brano che abbiamo eseguito, con la consapevolezza dell'ultima volta, è stato un piccolo ed intenso flash; ci sono passati davanti agli occhi 10 anni di band, 10 anni di passione, 10 anni di sacrifici, 10 anni di autostrade, 10 anni di locali, 10 anni di festival, 10 anni di litigi (servono anche quelli), 10 anni di esperienze (che non fanno mai male), 10 anni di facce, volti, sapori e luoghi. 

Ringraziamo, come abbiamo sempre fatto quando qualcuno se lo merita, Alessandro Cartocci, Tommaso Ghezzi e tutto lo staff de La Frontiera Bettolle. Siamo davvero contenti di aver concluso questa avventura all'interno di un festival bello e ben curato come il FRONTIERA ROCK FESTIVAL.

Adesso però non c'è più tempo per essere malinconici, adesso è tempo di mettersi di nuovo al lavoro su qualcosa di nuovo, qualcosa di diverso. Speriamo di rivederci il prima possibile; sicuramente cambieremo nome e indosseremo dei baffi finti ma siamo sicuri che saprete riconoscerci ugualmente. Non è un addio, ci mancherebbe altro.

Un grazie speciale alla Costello's booking & management.

Buona vita!
Buona musica!
Grazie di tutto!

Il Diego
FONTE

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